Wednesday, January 30, 2008

from pisa

scrivo da un'ufficio che non e' il mio
un post strano

non voglio esprimere nulla di particolare, ma semplicemente raccontare due cose cose sul mio viaggio di ieri, ed in piu' un pensiero di oggi

allora, partiamo con ordine parlando del viaggio di ieri.
Sono partito in treno, il regionalone Milano Livorno, alle 17.12 da Lambrate. Il treno era in orario e io ho trovato posto nonostante fosse pieno di pendolari.
Che culo.
Dopo poco eravamo a Lodi, prima fermata, e.... con tutta la gente in piedi che aspettava di scendere: sorpresone!!! il treno non si ferma!!!
i macchinisti sono passati dritti senza fermarsi.
non mi era mai successo.... e la prima volta che mi succede mi succede proprio a Lodi... strano il mondo.
La cosa si e' risolta con una bella retro del treno (quasi peggio che fare la retro in autostrada) e poi siamo ripartiti....
Poi, quando ormai ero oltre gli appennini mi e' venuta un'illuminazione!!!
NON AVEVO OBLITERATO!!!!
e allora ...
che fare?
beh
detto fatto, ho fatto finta di niente e nessuno e' passato a chiedermi il biglietto... insomma l'ho passata liscia...

Non contento arrivato a Pisa ho preso l'autobus, e a un certo punto c'e' stato l'assalto dei controllori.
io manco me ne ero accorto.
E infatti ero seduto tranquillissimo.... anche se poi a ben pensarci io avevo si' il biglietto, ma forse non era obliterato bene, visto che la macchinetta non mi sembrava vi avesse lasciato sopra grandi segni.... insomma... a me non hanno chiesto il biglietto e quindi tutto e' filato liscio.

Arrivato a questo punto, non mi pare il caso di dare sfogo alla mia voglia di scrivere le idee che prima citavo.
il mio amico barcelonese spero che pensi a quanto gli ho detto....

detto questo,
AUGURI MARCO!

e a presto a tutti

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2 Comments:

Blogger reb said...

fratello fratello... forse avrei dovuto risponderti sull'altro post, ma qll avevo ormai tanti commenti...
Secondo te cosa dovrebbe scrivere invece la tua sorellina? Io sono qui, a Parigi, finalmente nella mia casa... dopo 1MESE che sono arrivata. E l'anno prossimo? a Tokyo... sempre in giro, mai a casa, sempre a spiegare a tutti quanto è bello quel paesino in mezzo alle montagne che non mi vede quasi mai, e a cui penso sempre anche quando sono in giro, nei posti che dicono essere i più belli del mondo ma che non amo altrettanto. E ogni volta che parto sono mille dubbi, mille domande, notti insonni (tante notti insonni) ma alla fine è anche più bello tornare a casa, rivedere le cose che ti mancavano tanto e scoprire che i tuoi amici, la tua famiglia (i tuoi gatti) sono sempre là ad aspettarti.
Io so che non potrò mai vivere a varallo... ma so che ci tornerò sempre, perchè è il mio paese. E per questo quando parto i miei dubbi sono sì tanti, ma so sempre che avrò un posto che mi accoglierà se qualcosa dovesse andare storto. Sempre.

E' per questo che parto sempre a cuor leggero, alla fin fine... e così dovresti fare anche tu.

Un bacio :)

12:54 AM  
Blogger gu said...

beh rebi
rispondo tardi, come avrai gia' avuto modo di notare...
e voglio solo dirti che sono contento di leggere quello che scrivi, e probabilmente anche un po' sorpreso... perche' ti assicuro che non e' facile capire cosa pensi.
anzi meglio
credo tu a volte lo nasconda un po'


cmq grazie
grazie mille
un grosso abbraccio
e un bacio

11:40 AM  

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